Laurea Magistrale in Innovazione Sociale
Contatto per la Formazione
Indirizzo : Vico Monte della Pietà, 1 - 80138 Napoli
Nome del referente : Stefano Consiglio
Telefono : +39 0812535837
Email : stefano.consiglio@unina.it
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Luogo della Formazione
Condizioni di ammissione
- hanno conseguito una laurea triennale nelle seguenti classi: L-01 Beni Culturali; L -05 Filosofia; L-10 Lettere; L-12 Mediazione Linguistiche; L-15 Scienze del turismo; L16 Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione; L-18 Scienze dell'economia e della gestione aziendale; L-19 Scienza dell’educazione e della formazione; L-20 Scienze della Comunicazione; L-21 Scienze della Pianificazione Territoriale, Urbanistica, Paesaggistica e Ambientale; L-33 Scienze Economiche; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali / 15 Scienze politiche e delle relazioni
internazionali; L-37 Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace / 35; Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace; L-39 Servizio sociale / 06 Scienze del servizio sociale; L-40 Sociologia / 36 Scienze sociologiche; L-41
Statistica / 37 Scienze Statistiche;
- hanno conseguito la laurea quadriennale in Sociologia, o titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo;
- hanno conseguito una laurea triennale maturando un numero minimo di 48 CFU nei seguenti Settori Scientifico-Disciplinari: SPS/07, SPS/08, SPS/09, SPS/10, SPS/11, SPS/12, SPS/04, SECS-P/01, SECS-P/06; SECS-P/07, SECS-P/08; SECS-P/10, SECS-S01; SECS-S05.
Il corso magistrale in Innovazione Sociale non è a numero programmato.
Termini e data di iscrizione
Data di inizio dei corsi
II semestre: Lunedì 1 marzo 2021 - Venerdì 21 maggio 2021
Obiettivo didattico
Programma
a) Teorie e modelli dell’innovazione sociale
b) Metodi per l’analisi e la valutazione dell’innovazione sociale
c) Progettazione, gestione e valorizzazione delle pratiche sociali innovative.
Le tre aree offrono gli strumenti necessari, in termini di conoscenze e capacità, per ricoprire posizioni direttive, manageriali e gestionali in organizzazioni private, pubblica e no-profit – con particolare riferimento a organizzazioni, imprese sociali, fondazioni del terzo settore, imprese cooperative – e svolgere, in tali contesti occupazionali, il ruolo di analisti, progettisti, gestori e valutatori di cambiamenti innovativi e pratiche/interventi di innovazione sociale.
La formazione sarà orientata a fornire agli studenti: capacità di analisi dei contesti sociali ed economici complessi, capacità di comprendere i nuovi modelli di sostenibilità economica dell’impresa sociale e dell’economia circolare, capacità di co-programmazione e coprogettazione, capacità di comprendere il ruolo della digital trasformation in chiave sociale e di utilizzarla in chiave applicativa, capacità di sviluppare progetti imprenditoriali in grado di rispondere a problematiche sociali emergenti, capacità di comprendere le peculiarità delle organizzazioni ibride e delle modalità di gestione delle persone, capacità di individuare ed utilizzare le fonti di finanziamento tradizionali ed innovative (fundraising, crowdfunding, equity crowdfunding, ecc.), capacità di analisi e di valutazione dell’impatto sociale.
Sbocchi
Il laureato in Innovazione Sociale acquisirà le competenze per implementare attività,
servizi e beni innovativi per l’imprenditoria sociale nella prospettiva di produrre esiti collettivamente desiderabili in termini di miglioramento della solidarietà sociale, della sostenibilità ambientale e del rendimento economico di organizzazioni, reti di organizzazioni e sistemi territoriali.
Le funzioni indicate sono rivolte prevalentemente all’economia civile, con specifico
riferimento agli ambiti dell’inclusione sociale (Social Services, Health, Human Rights), della promozione e valorizzazione civile e culturale (Arts & Culture, Education, Civic Engagement), della qualificazione e valorizzazione territoriale-ambientale (Local Development, Cities, Environment, Food, Energy, Tourism).
Le funzioni di analista e manager dell’innovazione sociale possono essere svolte, sia in condizione di occupazione dipendente sia in forma autonoma e imprenditoriale,
trasversalmente ai settori economici, privilegiando l’ambito del Terzo settore– organizzazioni senza scopo di lucro (Non profits), organizzazioni non governative (NGOs), Fondazioni e imprese sociali – o anche definendo specifici modelli ibridi di organizzazioni in rapporto con le imprese di mercato (Business) e/o componenti del settore pubblico (Government).
Aziende partner
promozione di project work, sviluppo di tesi di laurea, tirocini e supporto alle attività dell’ufficio placement del corso di studi.
Al momento hanno già manifestato l’interesse a partecipare all’Organismo di Consultazione le seguenti realtà: Action Aid, Associazione Pio Monte della Misericordia, Centro Medico Sant'Agostino, Cooperativa Dedalus, Cooperativa L'orsa Maggiore, Cooperativa La Paranza, Csi Gaiola Onlus, Figli in Famiglia, Fondazione Banco di Napoli, Fondazione Centro Storico, Fondazione Charlemagne, Fondazione con il Sud, Fondazione Farm Cultural Park, Fondazione Napoli 99, IFEL Campania, Imparare Fare (associazione), L’altra Napoli Onlus, Laboratorio “Sui Generis”, Legambiente, Maestri di Strada Onlus, Prioritalia, Project Head e Societing.