Master in Management dei Beni e delle Attività Culturali (MaBAC)
Contatto per la Formazione
Indirizzo : Via della Libertà, 12 - 30175 Venezia Marghera
Nome del referente : Elisabetta Beda
Telefono : +39 041 2346853
Email : mabac@unive.it
Contatto per la Formazione Continua
Diploma rilasciato
- Titolo Mastère Spécialisé en Management des Biens et des Activités Culturels.
Luogo della Formazione
Condizioni di ammissione
- Laurea Magistrale o quadriennale di area economica (Economia aziendale, Economia, Scienze Politiche, Scienze della comunicazione);
- Laurea Magistrale o quadriennale di area umanistica (Lingue e letterature straniere, Lettere, Filosofia, Storia, Storia dell’arte, Conservazione dei beni culturali, Architettura, Design, Tecniche artistiche e dello spettacolo);
- Laurea Magistrale interfacoltà in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali;
- Laurea Magistrale o quadriennale di area giuridica (Giurisprudenza).
Per partecipare al Master è richiesta una conoscenza di base della lingua francese (liv. minimo A2 del quadro comune di riferimento europeo) ed una buona padronanza della lingua inglese (liv. minimo B2). La conoscenza della lingua inglese, se non preventivamente certificata attraverso l’invio della relativa documentazione all’indirizzo master.challengeschool@unive.it e mabac@unive.it, sarà oggetto di test d’ingresso. Le suddette certificazioni devono essere non più vecchie di 2 anni. La documentazione verrà opportunamente vagliata dal Collegio Docenti del Master.
La conoscenza della lingua francese non deve essere certificata.
Termini e data di iscrizione
Data di inizio dei corsi
Durata
Costo
Agevolazioni: i candidati possono accedere a forme di finanziamento agevolato concesse sulla base di convenzioni attivate con istituti di credito dall’Ateneo.
Obiettivo didattico
- Profili manageriali in grado di inserirsi in organizzazioni europee, di accedere a posizioni di livello elevato e di assumere responsabilità manageriali, dotati di competenze per individuare e gestire risorse immateriali e materiali, di attivare accordi di partnership e di gestire progetti di respiro internazionale;
- Profili di esperti consulenti in grado di attivare e gestire professionalmente progetti di prodotti culturali, dalla generazione delle idee alla loro messa in valore sul piano internazionale.
Programma
- 810 ore di lezione;
- 330 ore di seminari, testimonianze, visite aziendali, attività di laboratorio e professionalizzanti;
- 4 mesi di stage (per un minimo di 400 ore);
- 225 ore di tesi professionalizzante.
Moduli / insegnamenti:
- Management strategico e operativo delle organizzazioni culturali;
- Marketing dei prodotti culturali;
- Programmazione e controllo delle organizzazioni culturali;
- Project management nelle organizzazioni culturali;
- Innovazione tecnologica per le organizzazioni culturali;
- Economia dell’arte e della cultura;
- Economia e analisi dei mercati artistici;
- Finanza e fiscalità delle istituzioni e dei prodotti culturali;
- Legislazione dei beni e delle attività culturali;
- Cultural policy.
Modalità di convalida della Formazione
È previsto un corso preliminare facoltativo, ma fortemente consigliato, della durata di 30 ore con contenuti di base di economia, economia aziendale, diritto. Sono previsti anche corsi di lingua francese e italiana.
Le lezioni saranno integrate da conferenze e seminari di approfondimento affidati a docenti esterni competenti in specifici business culturali o a personalità di spicco del mondo culturale. Tali conferenze e seminari si svolgeranno al di fuori dell’orario di lezione prefissato.
Esame / Tesi / Stage
- è previsto uno stage formativo della durata di almeno 4 mesi (tra aprile e ottobre) in aziende e istituzioni culturali europee;
- la tesi professionale finale viene discussa a novembre 2019.
Sbocchi
- Istituzioni culturali nazionali e sovranazionali profit;
- Istituzioni culturali nazionali e sovranazionali non profit (ad esempio grandi musei e teatri d’opera);
- Gruppi di grandi dimensioni che, pur non appartenendo propriamente al sistema cultura, intendono investire in progetti di portata sovranazionale (sponsorizzazione, mecenatismo);
- Fondazioni bancarie, e non, perseguenti finalità culturali;
- Enti di cooperazione internazionale;
- Tutte le realtà aziendali che manifestano il fabbisogno di personale in grado di gestire progetti complessi in campo culturale.
Aziende partner
Fondazione Gran Teatro La Fenice
Fondazione La Biennale Venezia
Fondazione Musei Civici di Venezia
Fondazione Querini Stampalia
French Auction Market Authority
Opéra National de Paris
Palazzo Grassi (François Pinault Foundation)
Peggy Guggenheim Collection
Réunion des Musées Nationaux
Soprintendenza speciale Polo Museale Veneziano
Syndicat National de l’Edition
Théâtre Gérard Philippe
Théâtre National de Chaillot
Venice International Foundation