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Laboratorio con Giorgio Rossi / Sosta Palmizi
Contatto per la Formazione
Indirizzo : Sosta Palmizi
Sede artistica/ studio
52044 Cortona
Località Fratta Santa Caterina, Cortona (AR)
Nome del referente : Flavia Marini
Telefono : 347 8851126
Email : formazione@sostapalmizi.it
Contatto per la Formazione Continua
Nome del referente : Flavia Marini
Telefono : 347 8851126
Email : formazione@sostapalmizi.it
Luogo della Formazione
Cortona (AR)
Condizioni di ammissione
Il laboratorio è rivolto a coloro che nutrono un vivo interesse verso l’espressione corporea e lo studio del movimento.
Termini e data di iscrizione
Iscrizioni aperte
Data di inizio dei corsi
Da martedì 2 gennaio
Durata
Fino al 6 gennaio 2024
Programma
Spazio/tempo/mozione/ritmo/forma, sono principi fondamentali affinché esista il mondo, la vita, ed è là che i nostri sensi possono navigare in molteplici e infinite modalità; questo facciamo nel quotidiano.
Nei suoi laboratori Giorgio Rossi cerca di sollecitare la memoria tattile, uditiva, olfattiva, visiva ed evocativa dellɜ suɜ allievɜ, lɜ interroga sul ricordo dei sapori, sui loro primissimi ricordi... Pone domande piuttosto che affermare e poi invita all'ascolto, credendo fermamente nell'importanza di trasmettere la capacità di improvvisare nell'ascolto profondo di quel che ci sta attorno e da lì costruire la propria opera.
La mimesi è uno strumento importante nel suo modo di insegnare, ma quando invita a entrare nell'energia del movimento - della foglia al vento, del fiume o della farfalla - è un invito a confrontarsi con il proprio ricordo sensuale, a riprodurre l'energia e il ritmo sentiti nel contatto con ciò che si sta cercando di evocare lasciando che siano i sensi a determinare il tempo.
Nei suoi laboratori Giorgio Rossi cerca di sollecitare la memoria tattile, uditiva, olfattiva, visiva ed evocativa dellɜ suɜ allievɜ, lɜ interroga sul ricordo dei sapori, sui loro primissimi ricordi... Pone domande piuttosto che affermare e poi invita all'ascolto, credendo fermamente nell'importanza di trasmettere la capacità di improvvisare nell'ascolto profondo di quel che ci sta attorno e da lì costruire la propria opera.
La mimesi è uno strumento importante nel suo modo di insegnare, ma quando invita a entrare nell'energia del movimento - della foglia al vento, del fiume o della farfalla - è un invito a confrontarsi con il proprio ricordo sensuale, a riprodurre l'energia e il ritmo sentiti nel contatto con ciò che si sta cercando di evocare lasciando che siano i sensi a determinare il tempo.
Numero minimo e massimo di studenti
Max 12 partecipanti
