I successi di 24ORE Business School: dal master a digital manager con Fabio Fedele

Scopri la storia professionale di un ex studente della nostra scuola. Ecco come il master ha influito sul suo iter professionale.

Fabio Fedele, napoletano, classe 1988, ci racconta il suo percorso di carriera nel campo del marketing, dopo la formazione in 24ORE Business School.

Fabio, di cosa ti occupi oggi e qual è il tuo percorso professionale?

Attualmente sono responsabile della Konecta Web Marketing Agency, un’agenzia digitale nata dalla fusione tra le aziende Konecta e Comdata per offrire servizi digital innovativi ai clienti dei due gruppi. Una sfida che si sposa con il mio percorso professionale, durante il quale - negli ultimi 10 anni - ho seguito il lancio e l’evoluzione delle strategie comunicative e Media (sia organiche sia di pianificazione paid) di brand come Nestlé, Il Sole 24 Ore, Quattroruote e Il Cucchiaio d’Argento.

Raccontaci come il Master in Marketing e Comunicazione Digitale conseguito alla 24ORE Business School ha contribuito alla tua formazione

Il Master mi ha aiutato ad acquisire una visione a 360° sul mio universo professionale, dandomi la possibilità di apprendere nuove metodologie di comunicazione e advertising sui canali che già conoscevo (Google e Facebook su tutti) ma anche e soprattutto su tutti quelli che non avevo mai testato prima. In questo senso, inoltre, ha contribuito a insegnarmi quanto sia importante il continuo aggiornamento verso nuovi trend del mercato e nuove tematiche che spesso nascono lontano dall’Italia.

Qual è stata la forza del Master?

La possibilità di entrare in contatto con professionisti di differenti settori che hanno apportato la loro visione delle strategie comunicative e come modularle sulla base degli obiettivi specifici del proprio business, un punto di vista da non trascurare mai. Il business case, incentrato sul lancio di un prodotto web from scratch, è stato motivante e niente affatto un esercizio di stile. Senza dimenticare la formula organizzativa flessibile nel weekend, altro punto di forza dell’offerta formativa.

Perché e a chi consiglieresti questo percorso?

Lo consiglio vivamente, sia a coloro che vogliono affacciarsi per la prima volta sia a coloro che hanno già qualche anno di esperienza in contesti marketing, per la completezza del percorso, anche nelle sue versioni più compatte, e per la possibilità che offre di potersi aggiornare in un ambiente come quello digitale che è in continua trasformazione e poter cogliere in anticipo le sfide che professionalmente ci aspettano domani.

Cos’è per te il successo? Di quali ingredienti si compone dal tuo punto vista (es. pazienza, coraggio, fortuna, perseveranza)?

Credo sia qualcosa in continuo divenire, ma se dovessi trovare un definizione che lega i vari ambiti del successo potrebbe essere quella di saper raggiungere degli obiettivi senza mai tralasciare la propria etica e trasmettendo dei valori duraturi al team – professionale e personale – che ti circonda ogni giorno. E’ un percorso lungo, fatto di tenacia, visione e un po’ di fortuna.

Ritieni di aver raggiunto il successo?

Ritengo di essere fortunato a potermi chiedere ogni giorno cosa mi manca per raggiungerlo. Sono sulla strada dove speravo di essere, per qualità e continuità del mio percorso accademico e professionale.

Ci sono degli errori grazie ai quali sei diventato il professionista di oggi?

Tantissimi! E credo che continuare a commetterli potrà aiutarmi a migliorare ulteriormente. E’ importante non fermarsi di fronte alle prime difficoltà, la prima campagna pubblicitaria non sarà mai la migliore, ma senza di questa non ci potranno essere la seconda, la terza e via discorrendo.

Nel tuo percorso professionale e umano c’è o c’è stata una persona o un personaggio fonte d’ispirazione? Insomma, chi è il tuo modello di successo?

Non solo una persona in particolare, ci sono stati vari manager e colleghi fonte di ispirazione, da cui ho “rubato” soprattutto la lucidità di pensiero e l’empatia. Ma se devo pensare a un vero e proprio modello di successo, la scelta è facile e cade in ambito familiare, alias mio papà.

Condividi con noi il tuo sogno lavorativo?

Mi piacerebbe continuare a crescere in ambito marketing e poter entrare sempre di più nella vita dei consumatori con le attività di comunicazione che realizzo, approfondendo in pieno la potenza delle intelligenze artificiali. Il sogno a medio termine è però quello di aprire un'agenzia!

Autore: Maria Teresa Melodia, Head of Social e giornalista professionista

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